Redazione     Informativa     Link  

Caccamo (PA), borgo di storia, arte, cultura

domenica, 28 aprile 2019 06:50

condividi su facebook
Dal nostro inviato
Francesca Bianchi
Domenica 7 aprile ho avuto il piacere di trascorrere una bellissima giornata a Caccamo (PA), città culla di arte, storia e cultura che ospita uno dei castelli più grandi di tutta la Sicilia.
Dopo aver visitato il borgo e i suoi luoghi simbolo sotto la preziosa guida del
dott. Giovanni Aglialoro
, "ambasciatore" della cultura caccamese e membro dell'Associazione BC Sicilia - Per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali - Sede di CACCAMO, sono stata ricevuta in Comune dal Sindaco Nicasio Di Cola, che ringrazio per l'accoglienza.
Per FtNews ho intervistato entrambi.
Il dott. Nicasio Di Cola ha parlato delle diverse iniziative che vedono impegnata l'Amministrazione Comunale per promuovere e valorizzare la conoscenza di questo meraviglioso borgo, augurandosi che nei cittadini possa rafforzarsi sempre di più la consapevolezza dell'importanza del patrimonio storico-culturale ereditato dal glorioso passato.
Il dott. Giovanni Aglialoro, profondo conoscitore della storia di Caccamo, a cui ha dedicato il libro Caccamo è tutta... un Castello, ha raccontato qualche curiosità sulla storia del borgo e del suo imponente Castello, soffermandosi molto sulle bellezze artistiche di questa Urbs generosissima e aprendoci le porte della suggestiva Bottega nella Roccia-Museo della civiltà contadina. Lì è possibile ammirare l’esposizione di un pannello che riproduce il riquadro centrale del pavimento maiolicato della Chiesa di San Benedetto alla Badia e l’antica cucina del contadino con fotografie ed esposizione di vecchi utensili, attrezzi di lavoro e specialità culinarie. Nel corso della nostra conversazione, il dott. Aglialoro ha parlato anche delle finalità che si propone la BCsicilia – Caccamo, presieduta da Laura Scimeca, e delle tante attività proposte dall'associazione per i numerosi turisti e per le scolaresche.
Desidero rivolgere i miei più sinceri ringraziamenti al Sindaco Nicasio di Cola e al dott. Giovanni Aglialoro per l'accoglienza, l'ospitalità, la cortesia e la gentilezza nei miei confronti. Vorrei estendere i ringraziamenti a Santo Galbo, Segretario della BCsicilia Caccamo, per l'infinita disponibilità, e ad Antonino Renda, Presidente del Gruppo Medievale "Regius" che, invitandomi ad assistere alla Rievocazione Storica dell'Elevazione ed Investitura di Dame e Cavalieri alla Corte di Federido II di Svevia al Castello di Caccamo, ha reso possibile tutto ciò. In merito, un ringraziamento va anche alla dott.ssa Antonella Liberto, Assessore al Turismo e alla Cultura, per gli adempimenti tecnico-burocratici legati alla realizzazione di questo evento rievocativo.
Un sentito ringraziamento a Giuseppe Scimeca, proprietario della struttura ricettiva che mi ha ospitato, "Case Vacanze Scimeca-Villette nel Centro Storico". Da una di queste graziose villette ho avuto il privilegio di contemplare in tutta la sua solenne imponenza uno dei manieri più belli d'Italia: di notte, completamente illuminato, rende ancora più magico questo meraviglioso borgo medievale, che spero possa essere presto inserito nel Club de "I Borghi più Belli d'Italia".

Dott. Aglialoro, Lei ormai è considerato una "risorsa culturale e storica di Caccamo", un "ambasciatore del turismo". Da quasi cinquant'anni promuove turisticamente questo borgo medievale, accogliendo con la Sua ospitalità centinaia di migliaia di visitatori. Quando è stata fondata Caccamo? A quando risale la prima notizia certa di questa graziosa cittadina? In quale contesto geografico e paesaggistico è inserita?
Il Borgo di Caccamo sorge in collina, a 521 metri sul livello del mare, su uno sperone roccioso alle estreme falde del monte San Calogero nel tratto inferiore della valle del fiume San Leonardo ed e’ cinta da una corona di rilievi montuosi. Centro fortificato, di probabile origine cartaginese, Caccamo ha conservato l’impianto urbanistico medievale con la struttura viaria duecentesca nelle zone di “Terravecchia e Rabbato”. Con una superficie di ben 18.780 ettari è al terzo posto tra gli 82 Comuni della provincia di Palermo ed il suo territorio confina con ben 13 di essi. Caccamo, definita anche "La Cartagine di Sicilia", "Urbs generosissima", "Città d’Arte", "Museo a cielo aperto", è culla di cultura, storia, arte, artigianato, tradizioni.
Diversi studiosi hanno cercato di ricostruire le primissime fasi della vita della città ed i misteri che avvolgono le origini della sua storia, ma nessuno è riuscito a dare una risposta certa. Il termine Caccamo potrebbe derivare dal greco Kakkabe (Pernice) e Kakabe (Calderone), dal punico-cartaginese Caccabe (Testa di cavallo), dal latino Cacabus (pentolone), dall’arabo Kùkum (vaso-marmitta) e dal siciliano Caccamu (Albero di Loto). Secondo la leggenda Caccamo non era altro che la mitica Cartagine di Sicilia, fondata da un gruppo di soldati punici sfuggiti alla morte dopo la battaglia di Himera, nel 480 a.C. Una tesi favolosa che ha trovato qualche riscontro con il rinvenimento di monete con l’effige della testa di cavallo, utensili, oggetti ed armi riconducibili alla possibile presenza cartaginese nella zona, ma tutto ciò purtroppo non è stato adeguatamente supportata da altri dati oggettivi. E' noto che a qualche chilometro da Caccamo, sulla strada che conduce al fiume San Leonardo, esiste una zona che porta ancora oggi il nome di Dionisio. Ebbene, sulla riva sinistra del fiume Chienti, in provincia di Macerata, esiste una zona chiamata "Caccamo", anticamente abitata dai Siculi, dove Dionisio reclutava i suoi mercenari.
A partire dall’anno 1000 Caccamo comincia ad assumere importanza sempre crescente, un'importanza che manterrà per oltre sette secoli con il costituirsi dell’ordinamento feudale e con la dominazione dei normanni. La prima notizia certa della città risale al 1094, quando Ruggero I eleva Caccamo al rango di Baronia e la cede a Goffredo de Sageyo. Nel 1160 Matteo Bonello ordisce e capeggia la congiura dei baroni siciliani contro Guglielmo I detto il Malo.
Il maestoso Castello di Caccamo, il castello medievale più grande di tutta la Sicilia e uno dei più belli d'Italia, domina incontrastato sul borgo. Quand'è che assunse le caratteristiche di una fortezza? Quali nobili famiglie lo abitarono?
Il primo impianto del Castello deve essere stato semplicemente una torre di avvistamento, sulla quale si sarebbe poi sviluppata la “Torre Mastra” con sottostante cisterna d’acqua. E’ possibile che successivamente si sia aggiunta una cinta muraria più vasta per poter ospitare armenti o carovane di viaggiatori in transito.
Da struttura difensiva piuttosto elementare, il Castello diviene nel tempo una complessa architettura dalle tipiche caratteristiche di fortezza. Il risultato di numerosi rimaneggiamenti espletati nell’arco di ben otto secoli è oggi rappresentato dal maniero che ammiriamo in tutto il suo splendore e in tutta la sua maestosità.
Ne ebbero la signoria ben oltre 15 famiglie. Tra le più importanti: i Chiaramonte, i Prades, i Cabrera, gli Henriquez, gli Amato e i De Spuches. Nel 1963 Antonio De Spuches, Principe di Galati e Duca di Caccamo, cede il Castello alla Regione Siciliana per quaranta milioni. Da allora si sono susseguiti vari progetti per il ripristino dell’edificio, mai completati. Il Castello di Caccamo, nel suo complesso, si presenta molto suggestivo e conserva, malgrado i vari rifacimenti, una struttura unitaria equilibrata. Restaurato definitivamente nei suoi 130 vani, reso totalmente fruibile e trasformato in sede di manifestazioni culturali regionali, nazionali ed internazionali varie, potrebbe diventare sempre di più meta turistica e, quindi, risorsa economica e sociale per tutti i cittadini caccamesi con significativo incremento di tutte le attività economiche, turistiche e collaterali della città.

Nel corso dei secoli la naturale bellezza del paesaggio si è sposata perfettamente con la solennità e l'imponenza del Castello. Il Ponte Brancato o Chiaramontano sul fiume San Leonardo, oggi non più visibile, è stato per secoli uno degli angoli più suggestivi del territorio di Caccamo. Chi realizzò questa struttura?
Nel 1300 Manfredi I Chiaramonte divenne signore di Caccamo, amp1iò e fortificò il Castello e realizzò il Ponte Chiaramontano, dal 1994 sommerso dalle acque dell’invaso della diga Rosamarina, che mediante il suo sbarramento ha dato luogo al più grande lago artificiale di Sicilia. Lo stesso si offre oggi ai nostri occhi come uno smeraldo verde che impreziosisce ed esalta la bellezza del paese.

Caccamo conta un numero incredibile di chiese...
Sì! All'inizio del 1900 a Caccamo - con poco più di 12.000 abitanti - esistevano 46 chiese, 7 conventi (degli Agostiniani, delle Benedettine, dei Cappuccini, dei Carmelitani, dei Domenicani, dei Francescani e del reclusorio delle vergini) e 101 preti. Oggi il borgo conta poco più di 30 Chiese. Quasi tutte sono esposte ad ovest, comprese quelle vendute, abbandonate, diroccate o adibite ad altri usi. Proprio questo numero ingente di edifici religiosi, nati anche per l’antagonismo esistente tra quartiere e quartiere, è valso al popolo caccamese l’appellativo di ‘religiosissimo’. All'interno delle chiese è raccolto un inestimabile patrimonio artistico e culturale.

Può darci qualche informazione delle chiese più significative da questo punto di vista?
Nel cuore di Caccamo fanno bella mostra il prospetto e la chiesa parrocchiale della SS. Annunziata, importante monumento religioso con tre ingressi contornati da eleganti portali barocchi in pietra. Costruita tra la fine del ’300 e l’inizio del ’400, è incastonata fra due torri campanarie mozze di cui, quella sinistra, un tempo baluardo del Castello. Moltissime le opere di notevole spessore artistico, tra cui la tela dell’Annunciazione di Maria del Borremans ed i pregevolissimi stucchi di scuola Serpottiana.
L’insuperabile capolavoro d’arte rappresentato dalla Madonna col Bambino di Antonello Gagini, sicuramente l’opera più perfetta da lui eseguita nel 1516, è custodita, invece, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, all’interno della quale si trova l’urna d’argento con le spoglie mortali del Beato Giovanni Liccio, veneratissimo Beato di Caccamo.
Il Duomo di Caccamo, dedicato a San Giorgio Martire, sorge su un’antichissima struttura di epoca normanna, ristrutturato nel 1477 dalla famiglia Cabrera, fu ampliato nel 1615.

Una menzione particolare merita la Chiesa di San Benedetto alla Badia, gioiello d'arte barocca a cui Lei, dott. Aglialoro, ha dedicato vari studi e ricerche. Quali sono le peculiarità che rendono questa Chiesa la più ammirata e la più bella di Caccamo?
La Chiesa di San Benedetto alla Badia è la tipica settecentesca ‘chiesa salotto’, armonioso compendio di quasi tutte le forme d’arte: il pavimento maiolicato, gli stucchi di scuola Serpottiana, l’altare in legno rivestito in lamina dorata, la cancellata in ferro battuto a forma di grande ventaglio, i marmi policromi, gli affreschi sulla volta e le tele seicentesche degli altari laterali. Il piano di calpestio della chiesa è tutto pavimentato da piastrelle che compongono l’eccezionale insieme di inusitate dimensioni e che rappresentano un unico esemplare dell’artigianato siciliano. Iniziammo a promuovere questa Chiesa nel lontano 1973, facendola visitare a piedi scalzi proprio per salvaguardarne la pavimentazione. Da allora ci fu una serie infinita di comunicati, articoli e pubblicazioni su riviste italiane ed estere: Sikania, Caravan e Camper, Mirror, Bell'Italia, AC-Autocaravan, Kalòs, Turismo & Gastronomia, That'S ITALIA, riviste sull'artigianato siciliano d'eccellenza a Parigi, a Francoforte, a San Francisco e perfino a Tokio.
Nel corso di vari decenni abbiamo dedicato tutte le nostre attenzioni e le nostre ricerche all'interno di biblioteche ed archivi storici alla scoperta dell'autore dell'opera più pregevole dell'unicum artigianale siciliano, costituito da circa 5.000 mattonelle maiolicate, il cui insieme è suddiviso in sezioni collegate tra loro che decorano non solo il pavimento della Chiesa, ma anche quello dell'abside, e che riproducono paesaggi agresti, tramonti e panorami, mitiche e seminude figure in un motivo ornamentale vario con originali disegni a colori vivaci a conferma delle più rinomate ceramiche siciliane, come il bleu turchino, il giallo, il verde e l'azzurro. Questo pavimento maiolicato è stato sempre attribuito, erroneamente, a Nicolò Sarzana, mattonaro palermitano (1700-1786).
Il riquadro centrale (il più ammirato) riproduce un veliero in un mare in tempesta con riferimento alla Chiesa cattolica, che nel corso della sua millenaria storia vacillerà, ma non sarà mai travolta dalle forze del male.
L'opera più imponente, di artigianato locale, è costituita da una grandiosa cancellata in ferro battuto che va dalla balaustra del matronèo fino alla volta della Chiesa. L'opera risale al 1749 e costò 227 onze, 10 tarì e 15 grani, oggi equivalenti orientativamente a 40.000 Euro. Nella lunetta sopra il cornicione, dove si trovano cinque statuette, fu posto un bassorilievo raffigurante l'episodio della "Cena di Emmaus" con Cristo al centro tra i due discepoli. Questi stucchi appartengono a Bartolomeo Sanseverino, uno dei più bravi discepoli del Serpotta, che ha voluto siglare l'opera nel 1756 in segno di devoto omaggio al suo maestro, firmandola con il simbolo usato dal grande Giacomo, cioè una piccola serpe (infatti veniva chiamato "mastru sirpuzza").
L'affresco sulla volta, realizzato da Antonio Petringa nel 1735, raffigura il trionfo di San Benedetto. Con trovata di gusto tipicamente barocca, l'artista fa fuoruscire dalla volta la gamba (dal ginocchio al piede) e la parte terminale della lancia di un soldato dipinto in primo piano, realizzandoli in stucco e poi colorandoli in maniera così perfetta da non riuscire a distinguere dove finisce la pittura ed inizia la scultura.
Tra le opere pittoriche presenti: L'Immacolata concezione di Vincenzo La Barbera, eseguita nel 1613; La Madonna della neve con i Santi Stefano e Lorenzo, attribuita ad Antonio Spadafora (sec. XVI); Crocifisso con i Santi Benedettini, opera di Francesco Quaresma (1632); L'estasi di San Benedetto (XVII sec.).
Francesca Bianchi tra il Sindaco Nicasio Di Cola e il dott. Giovanni Aglialoro
La prima attrazione di Caccamo su Tripadvisor.it è la Bottega scavata nella Roccia - Museo della Civiltà contadina, vincitrice di cinque certificati di eccellenza per cinque anni consecutivi (2014, 2015, 2016, 2017 e 2018). Di cosa si tratta?
Incastonata nello sperone roccioso del Castello, sorge la Bottega nella Roccia - Museo della Civiltà contadina, dove siamo soliti accogliere i nostri ospiti per guidarli alla scoperta delle nostre tipicità culturali, presentando loro i siti e il territorio, segnalando gli scorci più belli, descrivendo le riserve, il lago di Rosamarina, le nostre numerose chiese, il Castello, le tradizioni, curiosità, aneddoti, leggende. In questa suggestiva sede è possibile ammirare l’esposizione di un pannello che riproduce il riquadro centrale del pavimento maiolicato di San Benedetto alla Badia, sapientemente elaborato dagli studenti della locale Scuola Media Statale “Mons.V.Aglialoro” e le esposizioni di tre castelli in miniatura riprodotti in legno, sughero e gesso. Nell’antica cucina del contadino è possibile visitare la mostra sul ciclo del grano, che illustra con fotografie ed esposizione dal vero vecchi utensili, attrezzi di lavoro e specialità culinarie. Tale mostra sulla civiltà contadina è stata realizzata mentre era attiva l'Associazione Culturale "Sicilia e Dintorni", di cui facevamo tutti parte prima di diventare BCsicilia sede di Caccamo. Attualmente fa parte dell'attrazione turistica "Bottega nella Roccia", di cui sono titolare. Alcuni anni fa ho voluto riunire strumenti ed oggetti della civiltà contadina caccamese in questo contesto che rende alla perfezione l'idea di un ambiente tipicamente siciliano.
La vecchia cucina, resa particolarmente suggestiva dalle antiche mattonelle blu e bianche e dalle pareti in roccia illuminate da fari colorati, ospita un forno che risale ad oltre cento anni fa ed è perfettamente funzionante. Sugli scaffali si possono ammirare un colapasta di stagno, la ‘cannata’, un ‘murtareddu’ di rame, i ‘bummari’, piatti e contenitori di alluminio smaltati bianchi con i bordi azzurri, un ferro da stiro a carbone, recipienti in terracotta per conservare l’estratto di pomodoro, teglie per infornare biscotti, una ‘quarara’ ed un antico braciere.
Il pezzo più pregiato della mostra è un ‘arbitriu’, con l'ausilio del quale il contadino, utilizzando dei dischi di rame, preparava la pasta fresca. All'interno della Bottega - Museo della civiltà contadina è possibile degustare gratuitamente varie prelibatezze di Sicilia: nutella di pistacchi, creme di limoni, mandorle, castagne, nocciole e manna, confetture di fichidindia o mandarini e bergamotto, miele balsamico, cioccolato di Modica e biscotti alla cannella.

Lei fa parte della sezione di Caccamo dell'Associazione BC Sicilia - Per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Di cosa si occupa l'Associazione e, nello specifico, in quali attività siete impegnati Voi della sezione caccamese?
Si tratta di una associazione culturale e di volontariato a carattere regionale, nata dalla consapevolezza che l'immenso patrimonio storico, artistico, archeologico, monumentale, paesaggistico e ambientale sia da preservare e valorizzare.
Il compito mio e di tutti i soci della Sede di Caccamo, presieduta da Laura Scimeca, è quello di illustrare le eccellenze e tipicità artistiche, gastronomiche e culturali con l'intento di portare alto il nome e l'immagine della nostra Urbs Generosissima, ponendo tutti gli ospiti e i visitatori al centro delle nostre attenzioni. Ci terrei a menzionare tutto il Consiglio Direttivo della nostra Sezione: Presidente Laura Scimeca; Vicepresidente Eliana Geraci; Segretario Santo Galbo; Economo Giusy Geraci; Responsabile per la comunicazione Ignazio Pravatà; io sono Responsabile per la formazione.
Negli anni abbiamo incessantemente tentato di trasmettere, in chi ci ha contattato, l'amore per la nostra città e per il nostro territorio: il regalo più grande che la storia ci abbia fatto, l'unico, forse, per cui è valsa la pena di essere orgogliosi del proprio Paese, come noi lo siamo di Caccamo. Cerchiamo di incentivare il "turismo esperienziale": escursioni all'insegna di curiosità, arte, cultura, tradizioni, leggende e sapori dimenticati.
Con determina n. 5 del 22 febbraio 2019 il Sindaco di Caccamo Nicasio Di Cola mi ha conferito l'incarico di responsabile locale del coordinamento turistico per l'A.T.S. per la promozione e valorizzazione culturale di 11 castelli di Sicilia di cui fa parte Caccamo. In questa veste, insieme a tutto il Direttivo della sezione caccamese della BC Sicilia, cerco di proporre qualcosa di originale per i turisti che si rivolgono a me.
Tra le tante iniziative che organizziamo: l'incontro con il principe e la principessa per i bambini; Medioevo e Barocco a lume di candela; l'addio al nubilato e al celibato con i protagonisti in costumi d'epoca; cena o banchetto medievale " con l'intervento di dame, cavalieri, falconiere, odalisca, armigeri, pargoli, danzatrici e falco; la promessa di matrimonio per San Valentino.
Per le scolaresche proponiamo una magica avventura in costume: l'assalto didattico al Castello di Caccamo. Si tratta di un nuovo approccio con la storia, accattivante e dinamico, una originale iniziativa curata nei particolari da Laura, Santo, Giusy, Giovanni, Eliana, Luca, Elisabetta, Silvia, Salvatore, Ignazio, Roberta, Loredana, Floriana, Elisa, Daniele, Manuela e Myriam. L'evento si svolge in questa maniera: due nostri soci accolgono la scolaresca facendo una breve introduzione sugli usi e i costumi della vita medievale e del Castello. Con l’intento di incentivare la conoscenza delle radici storiche, i principi racchiusi nella storia medievale e valorizzare le bellezze artistiche locali, un corteo in costume d’epoca, raffigurante la famiglia Chiaramonte con dame ed armigeri, teatralizzerà la visita al Castello coadiuvato da alcune coppie di bambini. Tutti insieme rievocheranno: la “promessa di fede”, il “giuramento secondo l’antico codice”, “l’investitura con l’imposizione della spada” e quella a damigella con “l’apposizione della ciambella”.

Dott. Aglialoro, cosa si augura per il futuro di Caccamo?
Mi auguro che attraverso un vero ed autentico "salto di qualità" Caccamo possa essere inserita nel Club de "I Borghi più Belli d'Italia, possa conquistare la bandiera arancione del Touring Club Italiano e conseguire il titolo di "gioiello d'Italia" o di "Comune fiorito". Mi auguro, inoltre, che possa proporre la propria candidatura aggiuntiva a patrimonio dell'UNESCO con l'inserimento nel circuito arabo-normanno di Palermo, Monreale e Cefalù.

Dott. Di Cola, dall'11 giugno 2017 Lei ricopre la carica di Sindaco di Caccamo. Attualmente in quali attività è impegnata l'Amministrazione Comunale per promuovere e valorizzare questo meraviglioso borgo?
Siamo impegnati in un'attività di promozione turistica della nostra città, in considerazione del fatto che Caccamo dispone di un patrimonio storico, artistico e culturale di enorme importanza. Abbiamo partecipato a "Travelexpo - Borsa Globale dei Turismi", che si svolge presso l'Hotel Città del Mare, nel comune di Terrasini (PA). Inoltre, stiamo facendo iniziative mirate a far conoscere Caccamo nel territorio regionale e anche oltre. Recentemente, in occasione della giornata del FAI, abbiamo avuto una notevole presenza di turisti. Qualche domenica fa abbiamo organizzato all'interno del Castello degli eventi in abiti d'epoca che hanno riscosso notevole consenso da parte dei numerosi visitatori. Siamo fermamente convinti che lo sviluppo economico della nostra città e della Sicilia intera passi attraverso l'incremento del flusso turistico, perché ci sono tutti i presupposti affinché Caccamo, che ha tutte le caratteristiche per essere inserita nel Club de "I Borghi più Belli d'Italia", possa diventare uno dei poli di attrazione turistica più importanti della Sicilia.

Quali eventi organizzate nel corso dell'anno per attirare nella Vostra cittadina turisti e visitatori?
Ogni anno, la seconda domenica di ottobre, a Caccamo si organizza la sagra della salsiccia, che riscuote sempre grandissimo successo e la partecipazione di oltre 40000 turisti in ogni edizione. L'ultima domenica di giugno viene organizzata la sagra della pizza. Anche questo evento registra diverse migliaia di presenze.
Ogni anno organizziamo un evento storico-culturale in costume d'epoca con l'elezione della Castellana di Sicilia. Vi partecipano una ventina di Comuni con una propria delegazione, di cui fa parte una ragazza e, fra tutte le ragazze partecipanti, viene eletta la Castellana di Sicilia. La manifestazione si conclude con un lungo corteo di cui fanno parte circa 300 personaggi in abiti storici medievali. La manifestazione attraversa tutte le principali piazze e vie cittadine. Domenica 15 aprile c'è stata la rappresentazione in piazza della morte e passione di Cristo. Migliaia e migliaia di persone hanno assistito a questo evento religioso. Un altro evento caratteristico di Caccamo è "U Signuruzzu a Cavaddu", che si tiene ogni anno la Domenica delle Palme e rappresenta l'entrata di Gesù Cristo a Gerusalemme.

Siete impegnati anche con le scuole per sensibilizzare i più giovani alla conoscenza dell'immenso patrimonio storico-artistico del territorio che li ospita, senza tralasciare importanti temi di rilevanza sociale...
Sì! Abbiamo intrapreso iniziative per coinvolgere le scuole in avvenimenti di attualità; abbiamo proposto conferenze riguardanti il femminicidio e per l'occasione è stata installata una panchina di colore rosso per ricordare le vittime del femminicidio. Abbiamo organizzato visite del Castello e dei monumenti di Caccamo con i ragazzi delle scuole per far conoscere ai giovani le nostre opere d'arte.

Cosa si augura per il futuro di Caccamo?
Mi auguro uno sviluppo del turismo con risvolti positivi per l'economia caccamese e una maggiore consapevolezza nei cittadini dei grandi capolavori che i nostri antenati ci hanno lasciato in eredità.


La Redazione, nel ringraziare il Prof. Giovanni Panzeca, Presidente Pro Loco Caccamo, per il contributo culturale offertoci per una più esauriente ricostruzione storica di Caccamo, pubblica quanto pervenutoci nel prosieguo dello stesso articolo.

Gent.ma Francesca Bianchi, Le invio questa mia nota, a nome di tutta la Dirigenza della Pro Loco. Non vuole essere una risposta polemica nei confronti del suo articolo pubblicato sul profilo Facebook Turismo Caccamo. Ma si ritiene necessario e doveroso precisare e sottolineare alcuni essenziali argomenti.
Naturalmente Lei non conosce la storia della Pro Loco di Caccamo, nata nel lontano 1961, “vera ambasciatrice della cultura e della storia” di questa Città insieme ad altre realtà culturali locali no-profit.
La manifestazione “Castellana di Caccamo” è nata nel 1968 proprio in seno a questo sodalizio grazie a illustri caccamesi quali Giorgio Ponte, co-fondatore e presidente per tanti anni dell’Associazione e al quale è stata intitolata nel 1996. La Pro Loco possiede un prezioso archivio che racconta la storia di questo evento che, durante gli anni, ha subito delle trasformazioni e innovazioni. Ma la vera protagonista è stata sempre la nostra Castellana della quale abbiamo festeggiato e ricordato, nel 2018, il 50°. Si ricorda che il marchio Pro Loco-Castellana è stato depositato l’1 Marzo 2011 presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico, al fine di evitare indebite ingerenze e manipolazioni. Dal 2005 ad oggi la Pro Loco ha ripreso l’antica tradizione della elezione anche senza lo svolgersi del tradizionale corteo storico, causa mancanza adeguati finanziamenti. E la Castellana ha rappresentato la nostra storia e il nostro magnifico Castello in tante manifestazioni rievocative. Sempre in abiti d’epoca, fatti realizzare da abili sarte locali e non. La seconda edizione della “Castellana di Sicilia”, organizzata dal Comune e alla quale ha fatto riferimento il Sindaco, si è svolta, nel 2018, grazie alla preziosa e indispensabile collaborazione della Pro Loco che ha assunto notevoli responsabilità nel supremo interesse della manifestazione, avendo ricevuto formale incarico con Delibera di Giunta. E di questo ne siamo particolarmente orgogliosi. Sempre questa Associazione ha collaborato, in questi ultimi anni, con l’Ufficio Turismo del Comune per l’arredo e l’animazione delle sale del maniero. Fiore all’occhiello è sicuramente il pianoforte a coda posto nella Sala Amato e che ha animato, in tante occasioni, vari eventi. Molto di quanto esposto è stato concesso in comodato d’uso al Comune. Fra le manifestazioni che abbiamo realizzato, dal 2003 in poi, c’è stata la Giornata di Primavera FAI con la partecipazione degli allievi delle scuole locali, quali “Apprendisti Ciceroni”, e con la collaborazione dell’Assessorato Comunale al Turismo. Referente ufficiale di questa Giornata a Caccamo è sempre stata la Pro Loco. Il tutto senza alcun scopo di lucro perché le Pro Loco sono, per storia, statuto e legislazione vigente, associazioni no-profit, non in competizione con nessun altro sodalizio. In funzione, presso la sede sociale della Associazione lo I.A.T. ovvero l’Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica, autorizzato dalla Regione Siciliana, con due Volontari annuali del Servizio Civile Universale, assunti grazie ai progetti dell’U.N.P.L.I. (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) alla quale siamo associati dal 2007.
Sono numerose le nostre pubblicazioni su Caccamo e sulla “Castellana”. Queste ultime da me realizzate. Ma non mi definisco “storico”. Questo attributo appartiene ad altri miei illustri concittadini, alcuni dei quali ancora viventi. Sono semplicemente un “cultore della storia caccamese”. Su tutto il resto, contenuto nel suo articolo, non intendo fare alcun commento. Naturalmente quando a Caccamo si parla di Storia, Castello e Promozione Turistica non si può e non si deve dimenticare la Pro Loco, “madre” di tutte le Associazioni culturali locali. Solo la Banda Musicale ha una maggiore longevità nella storia della Città.
Cordiali saluti, con la speranza di incontrarla

Prof. Giovanni Panzeca
Presidente Pro Loco Caccamo
p. la Dirigenza
F. Cecala-J. Zoida-N. Russo-R. Canzone
S. Porretta-G. Castagna-F.P. Civello
Mostra altri Articoli di questo autore
info@freetopnews.it
- Porto Rotondo: storia di un borgo inventato - 30/04/2024 04:55:45
- Primavera in Marmilla: a Tuili (SU) la Sagra de Su Pani Arrubiu - 14/04/2024 11:37:50
- A Nuoro un incontro su sa femina accabadora - 11/04/2024 06:25:30
- Ad Amburgo la mostra fotografica itinerante ''Sander Sardinia 1927'' - 04/04/2024 17:30:45
- Da Omero alle tradizioni di Sicilia: orbi, cunto, pupi - 29/03/2024 05:40:27
- Feminas: Lino Pes in mostra ad Atzara - 24/03/2024 05:23:58
- Giuseppe Leone: Iblei, qui è un'altra Sicilia - 19/03/2024 05:43:00
- Pinnettas de Pedra: gli antichi rifugi pastorali del Meilogu-Villanova - 14/03/2024 06:07:54
- Donne nella storia: l'8 marzo un convegno a Sant'Antioco - 07/03/2024 16:38:03
- A Meana Sardo una rassegna di dialoghi sulla cultura della Sardegna - 05/03/2024 09:12:23
- La magia degli amuleti: Sardegna e Umbria unite dall'archeologia - 18/02/2024 05:38:42
- Mascheramenti animaleschi nelle tradizioni satiriche e carnevalesche e - 14/02/2024 17:59:02
- Corinne Baroni: Mia madre, donna sciamana - 08/02/2024 04:54:56
- Racconti del territorio: i contesti medievali di Loiri Porto San Paolo - 31/01/2024 17:44:17
- Leonardo Sciascia nel ricordo della figlia Anna Maria - 21/01/2024 07:20:28
- Il nuovo romanzo di Samuel Montegrande: Prima che torni Giulia - 16/01/2024 06:21:45
- La Storia: su Rai 1 la fiction ispirata al romanzo di Elsa Morante - 08/01/2024 07:07:17
- Angelo Vintaloro: La Sicilia, il Mediterraneo, l'Europa nella preisto - 03/01/2024 17:46:18
- Roma – Mostra nel nome di san Francesco - 30/12/2023 07:02:44
- Canicattini Bagni (SR): A Notti ri Natali al Museo TEMPO - 08/12/2023 06:29:30
- Taste of Vasto: viaggio nei mondi di Italo Calvino - 03/12/2023 06:22:16
- Laconi: al Menhir Museum la mostra fotografica sulla statuaria preis - 27/11/2023 05:59:23
- La filiera cerealicola nella Baronia - 21/11/2023 14:18:15
- Al MAB di Sant'Antioco la mostra Fenici, la rotta del Sud - 16/11/2023 06:30:06
- Storie di un attimo: a Olbia è iniziato il festival della fotografia - 13/11/2023 07:36:20
- A Porto Cervo un convegno sull'antica tradizione del lievito madre in - 10/11/2023 05:42:38
- ASM Onlus: a Roma torna il Concerto per Margherita - 04/11/2023 08:16:48
- Indaco in prosa e in versi, il nuovo libro di Marella Giovannelli - 04/11/2023 04:53:52
- A Villaurbana (OR) torna la Sagra del Pane - 27/10/2023 08:16:49
- Paolo Giulierini: al Mann continua il racconto dell'epopea di Alessand - 20/10/2023 09:18:24
- San Martino delle Scale: gioiello benedettino alle porte di Palermo - 09/10/2023 06:18:32
- Valle dei Templi: a Casa Barbadoro la prima festa dei grani - 05/10/2023 12:50:23
- Alla scoperta del Parco storico archeologico di Sant'Antioco (II parte - 08/09/2023 04:44:33
- Grande successo al Mann per la mostra Alessandro Magno e l'Orien - 04/09/2023 04:08:58
- Alla scoperta del Parco storico archeologico di Sant'Antioco - (I part - 01/09/2023 16:11:06
- Gianfranco Serra: una vita per la salvaguardia delle antiche tradizion - 30/08/2023 07:47:25
- Helysol Sardinia: l'elicriso, l'oro di Sardegna - 07/08/2023 07:56:18
- Su Coccoi de su Santu, il pane votivo in onore di Sant'Antioco Martire - 01/08/2023 07:56:30
- Alla scoperta dei tesori archeologici di Arzachena (SS) - 29/07/2023 08:39:34
- Arzachena: intervista al Sindaco Roberto Ragnedda - 21/07/2023 06:10:07
- Arzachena: arte, cultura e tradizioni protagoniste dell'estate 2023 - 17/07/2023 17:36:02
- Ritratti di famiglia: a Caprera una mostra in ricordo di Francesca e M - 17/07/2023 08:33:26
- Tellus: la sacralità della terra nell’antica Roma - 07/07/2023 05:27:01
- Ziteddi: a La Maddalena le generazioni si incontrano - 14/06/2023 08:57:11
- Le parole della nostra storia e il patrimonio culturale della grecità - 05/06/2023 19:20:40
- Vito Zarzana: la preistoria nella Valle del Belice - 15/05/2023 21:36:39
- Anna Maria Sechi: l'emigrazione sarda nelle miniere belghe - 08/05/2023 21:21:39
- Beatrice di Borbone: l'impegno e l'amore per il Mezzogiorno - 26/04/2023 06:44:40
- La trama di Elena: l'autobiografia della donna più bella del mondo - 17/04/2023 09:45:14
- Lorenzo Braccesi: potere e follia degli eredi di Augusto - 05/04/2023 08:42:27
- La Sardegna di Thomas Ashby in mostra a Sassari - 27/03/2023 05:47:12
- Diodoros: la Valle dei Templi tutela la sua biodiversità - 20/03/2023 07:11:10
- Il Vailati di Genzano ai Colloqui Fiorentini - 13/03/2023 08:14:24
- Giovanni Di Stefano: le città dei Greci di Sicilia - 06/03/2023 05:46:35
- Caria di Drapia (VV): Cosimo Rombolà e la passione per la preistoria - 01/03/2023 09:56:59
- Marina Pala: Arzachena, la straordinaria bellezza della natura - 23/02/2023 07:00:36
- Voilà Cesarina: i mille volti di una donna di successo - 11/02/2023 11:45:58
- Lorenzo Braccesi: Artemisia, eroica capitana di mare - 28/01/2023 12:48:07
- Transumanze: la migrazione in Toscana dei pastori sardi - 14/01/2023 21:24:51
- Stefania Germenia: nelle sue opere la bellezza dell'universo femmin - 04/01/2023 04:40:23
- La Sicilia degli Dei: il fascino senza tempo della Sicilia del mito - 22/12/2022 08:40:49
- Quel che resta del tempo: immagini di un'isola scomparsa - 17/12/2022 06:40:37
- Tradizioni e benefici della panificazione con lievito madre in Sardegn - 15/12/2022 10:35:36
- Il Supramonte di Gianluca Chiai in mostra a Nuoro - 30/11/2022 15:28:34
- Jean-Yves Frétigné: storia della Sicilia da Odisseo ai giorni nostri - 26/11/2022 14:17:32
- Floridia (SR): inaugurata la Biblioteca delle Donne - 20/11/2022 17:47:38
- Alessia Pecchioli: l'Incontro. Storia di un'adozione - 16/11/2022 10:31:46
- Cònti e Canzòni, l'omaggio di Iana De Muro alla memoria del non - 09/11/2022 06:03:27
- Piazza Armerina (EN): due giorni dedicati ai libri e alla letteratura - 05/11/2022 07:21:42
- Azienda Agricola Sparacino, sapori autentici del Val di Noto - 28/10/2022 05:15:42
- Cieli neri: con Irene Borgna alla scoperta dei cieli stellati d'Europa - 23/10/2022 05:02:28
- Apicoltura Pala, il sapore autentico del miele di Gallura - 17/10/2022 21:33:40
- LAeQUA, il laboratorio equo e solidale nel cuore di Modica - 11/10/2022 05:30:41
- Don Francesco Cossu: una vita dedicata ad Arzachena - 04/10/2022 06:06:37
- Apicoltura Milluzzo, l'eccellenza del Miele Ibleo - 28/09/2022 05:59:25
- Barbara Calanca: fari e forti di La Maddalena - 24/09/2022 06:18:31
- Sesamo d'Ispica, un'eccellenza siciliana firmata Gambuzza - 19/09/2022 17:25:47
- Fabio Presutti: una vita tra le isole dell'Arcipelago di La Maddalena - 13/09/2022 07:40:22
- Paola Marzotto: Ode alla Natura - 08/09/2022 05:27:01
- Alla scoperta della storia di La Maddalena - 05/09/2022 07:58:51
- Daniela Santonocito: Il Dialogo tra Epitteto e l'imperatore Adriano - 28/08/2022 18:31:20
- Alla scoperta dei luoghi energetici della Sardegna con Arianna Mendo - 23/08/2022 09:45:59
- Caprera: Compendio Garibaldino e vita privata di Giuseppe Garibaldi - 03/08/2022 17:45:34
- M'ammentu lu stazzu: la cultura degli stazzi nella mostra di Giuseppe - 26/07/2022 06:09:25
- Mieli Manias, la tradizione apistica più antica della Sardegna - 19/07/2022 06:47:54
- Sardo Sole, la Filiera del Grano Duro coltivato e trasformato in Sard - 12/07/2022 16:40:02
- Marella Giovannelli, Oltremare fra incontri e poesie - 03/07/2022 13:40:42
- Claudio Panaia: Caulonia, storia di una polis - 20/06/2022 06:49:06
- Silvana Cirillo: Tutto Pasolini, dalla A alla Z - 07/06/2022 10:39:03
- Francesca Saitta: Abitata dalla Fantasia - 01/06/2022 07:31:50
- Quartetto Cetra: la storia di un gruppo immortale - 24/05/2022 10:27:26
- Guido Guerrera: Franco Battiato, un mito senza tempo - 17/05/2022 09:10:25
- M’ammèntu lu stazzu: ad Arzachena una mostra fotografica sugli stazzi - 13/05/2022 07:51:08
- Adriano Teso: L’ABC per vivere bene - 09/05/2022 22:38:06
- Enzo Di Pasquale, Viaggio allo Zingaro - 02/05/2022 20:24:40
- Eric Salerno: Gerusalemme, la città culla delle grandi religioni - 24/04/2022 09:08:33
- Giovanni Zidda: Sas meres de su prantu, il rituale funerario di Orune - 13/04/2022 19:13:49
- Serri (SU): le radici agropastorali di un borgo del Sarcidano - 07/04/2022 18:01:42
- Adzovios a Luvula: a Milano una mostra su Lula - 25/03/2022 16:41:18
- Giuseppe Castellana, la Sicilia del Tardo Bronzo - 16/03/2022 10:06:27
- Dolores Turchi: Su Carrasecare, fascino e mistero di un rito ancestral - 01/03/2022 09:07:41
- Marco Peresani: Come eravamo, viaggio nell'Italia paleolitica - 24/02/2022 08:13:42
- Dora Marchese: l’Egitto nell’immaginario letterario italiano - 16/02/2022 16:56:33
- Michele Fresi: l'ultima Gallura, la storia degli stazzi narrata da un - 05/02/2022 09:51:36
- Nativi Americani, oggi: intervista a Raffaella Milandri - 03/01/2022 09:44:37
- Pasquale Pirodda, Balaiana vissuta nello stazzo - 28/12/2021 17:07:23
- Panificio Ciloche: l'arte del pane paulese - 19/12/2021 06:55:27
- Iride Peis: racconto, perché qualcosa di me resti - 08/12/2021 08:35:48
- Nabui, un'eccellenza del miele di Sardegna - 03/12/2021 08:21:25
- Petrarca, dal Secretum al regresso emotivo - 23/11/2021 08:13:54
- LabENur, il Nuragico da toccare con mano - 18/11/2021 16:25:18
- L’erba dell’oblio non cresce ad Arzachena - 04/11/2021 08:16:19
- Archeotour, da oltre trent'anni con il patrimonio culturale di Paulila - 21/10/2021 07:34:05
- Santa Cristina, simbolo millenario del culto delle acque - 13/10/2021 08:30:07
- Le vie de sos Pinnettos, alla scoperta della cultura pastorale sarda - 06/10/2021 09:22:20
- Giulio Gelardi: la manna, l'oro bianco delle Madonie - 30/09/2021 09:55:32
- Bergi, paradiso della biodiversità nel cuore delle Madonie - 22/09/2021 08:11:23
- Fondazione P.G. 5 Cuori, da Polizzi un omaggio alla Bellezza - 17/09/2021 07:46:06
- Francesca Fontanella: l'impero e la storia di Roma in Dante - 13/09/2021 08:42:45
- Tra cento miliardi di stelle: Montalbano Elicona ricorda Battiato - 09/09/2021 08:08:55
- Happy Glamping Madonie, il campeggio di lusso a 850 metri di quota - 06/09/2021 06:22:38
- La rinascita di Verbumcaudo, feudo di Polizzi sottratto alla mafia - 03/09/2021 05:57:50
- Il canto e il veleno: bucolici greci minori - 30/08/2021 07:22:33
- Angelo Merlino: le Madonie tra cultura, natura, geologia - 25/08/2021 06:18:50
- Baglio Bonsignore, vini di qualità nel territorio della Valle dei Temp - 11/08/2021 06:55:30
- Il Giardino della Kolymbetra, un gioiello nel cuore della Valle dei - 05/08/2021 06:33:00
- Archeologia, cinema, musica, teatro: l'estate della Valle dei Templi - 27/07/2021 06:44:21
- Val Paradiso: nel cuore della Sicilia, il miglior Olio IGP d'Italia - 20/07/2021 07:34:18
- Molino Ferrara: semole, farine e pasta di grani antichi siciliani - 14/07/2021 22:31:11
- La Donna e il Sacro: divinità femminili arcaiche nell'Abruzzo antico - 22/06/2021 09:03:47
- L’isola più bella: la Sicilia nella 'Biblioteca storica' di Diodoro Si - 09/06/2021 09:04:43
- Heinrich Schliemann a Napoli - 03/06/2021 07:09:16
- Rita Pirisi: l'agnello nella tradizione culinaria sarda - 27/05/2021 08:13:25
- Zungri: archeologia di un villaggio rupestre calabrese di epoca mediev - 26/04/2021 09:18:50
- Corleone, storia archeologica a fumetti - 19/04/2021 14:33:41
- Pupi Avati: il mio Dante, poeta forgiato dal dolore - 13/04/2021 10:18:09
- Massimiliano Finazzer Flory: Dante, per nostra fortuna - 26/03/2021 10:05:28
- Divina Sardegna, con il FAI alla scoperta dei luoghi legati alla Comme - 16/03/2021 09:55:54
- 8 Marzo: combattere le differenze per la parità di genere - 08/03/2021 07:24:27
- Ivano Dionigi: Segui il tuo demone - 05/03/2021 09:33:38
- La Musa Inquieta, il corto dedicato a Marta Marzotto - 23/02/2021 14:58:40
- Gabriele Gallo: ritratti alpini, racconti di un anno in montagna - 12/02/2021 16:50:51
- Giulio Guidorizzi: il mito immortale di Edipo ed Enea - 04/02/2021 08:00:35
- Laura Efrikian: tra Armenia e Africa, una vita all'insegna dell'amore - 29/01/2021 11:10:15
- Filomena Giannotti: Caproni, Il mio Enea - 20/01/2021 07:36:54
- Mamma Margherita: la mia Nadia, la forza dell'amore - 04/01/2021 17:57:43
- Anny Romand, mia nonna d'Armenia - 22/12/2020 07:09:20
- Giorgio Ieranò: I Greci e noi - 21/12/2020 07:17:10
- Pietro Pisciottu: L'Agnata, storia e memoria di uno stazzo gallurese - 14/12/2020 10:36:18
- Sopravvivere alla morte: la vita nelle iscrizioni funerarie latine - 07/12/2020 21:46:29
- Olivo: l'albero della civiltà - 05/12/2020 07:38:58
- Marida Lombardo Pijola: l'imperfezione delle madri - 25/11/2020 14:08:22
- Pietro Greco: Trotula, la prima donna medico d'Europa - 10/11/2020 08:28:11
- Gian Enrico Manzoni: la peste di Atene ai tempi del Covid - 29/10/2020 08:13:41
- Fiorenzo Caterini: ricostruzione della memoria in Sardegna - 23/10/2020 09:01:57
- Paolo Carboni: Tutt'a pedi - Alla scoperta del territorio di Aggius (S - 12/10/2020 10:44:57
- Agostino Asara, l'ultimo Patriarca degli stazzi galluresi - 06/10/2020 07:41:33
- Aggius (SS): storia, tradizioni, banditismo nel cuore della Gallura - 02/10/2020 06:54:06
- Tenuta Coda di Lupo, eccellenze sarde per un'agricoltura sostenibile - 22/09/2020 19:35:55
- Luigi Lehnus: Wilamowitz e il monte delle Muse - 15/09/2020 17:25:33
- Paola Mancini: viaggio nella storia di Loiri Porto San Paolo (SS) - 10/09/2020 18:14:11
- Alla scoperta dell'Area Marina Protetta di Tavolara (SS) con Augusto - 01/09/2020 21:32:17
- Giuseppe Festa: Ursula e Lupinella, orsi e lupi sulle montagne italian - 28/08/2020 07:59:34
- Pa punyat: con Antonio Masia alla scoperta delle eccellenze algheresi - 24/08/2020 08:51:11
- Sa Mandra, anima barbaricina nel cuore della Nurra - 19/08/2020 07:30:34
- Giuliano Dal Mas, una vita tra le Dolomiti - 13/08/2020 17:36:13
- Valle d'Aosta, presentata la XXIII edizione del Gran Paradiso Film Fe - 27/07/2020 19:42:54
- Irene Borgna: Louis Oreiller, il pastore di stambecchi - 20/07/2020 07:47:15
- Genzano, a Casa Mamre QUESTO MARE E’ PIENO DI VOCI - 16/07/2020 09:22:00
- Corrado Ruggeri, una vita in viaggio - 13/07/2020 07:30:17
- Lungo i sentieri del Cammino Ibleo con Nanni Di Falco - 06/07/2020 16:49:35
- Alla scoperta del nuraghe Majori di Tempio Pausania - 30/06/2020 07:39:09
- Lorenzo Braccesi: Olimpiade e Zenobia, quando il potere è donna - 24/06/2020 05:26:37
- Ove abitai fanciullo: a Recanati aprono le stanze private di Giacomo L - 15/06/2020 14:18:28
- I reperti assiri di Faida al premio mondiale in memoria di Khaled al-A - 08/06/2020 07:43:10
- Mauro Bonazzi: i Greci e il mistero dell'esistenza - 01/06/2020 07:22:54
- PandemicA, racconto corale per immagini - 21/05/2020 07:52:03
- Antonietta Langiu, la mia Isola - 08/05/2020 09:22:34
- Susanna Garavaglia: il risveglio della coscienza interiore - 29/04/2020 05:09:43
- Rosanna Raffaelli Ghedina: folclore, leggende e simboli delle Dolomiti - 16/04/2020 23:10:44
- Giorgio Murru: Spiriti e Dèi nella statuaria preistorica della Sardegn - 09/04/2020 13:50:32
- Una Maschera, un Volto, un Paese: il Carnevale in Sardegna - 07/03/2020 07:34:21
- Pe’ terre assaje luntane: al MANN l’emigrazione ischitana in America - 01/03/2020 19:33:00
- Thalassa: a Napoli le meraviglie sommerse dal Mediterraneo - 27/02/2020 23:09:38
- Nel segreto mare delle stelle di Marella Giovannelli - 25/02/2020 18:10:02
- Marcello Cabriolu, la Sardegna e il Mediterraneo Occidentale - 17/02/2020 21:27:55
- Erika Maderna, sulle tracce della medicina delle streghe e delle sant - 27/01/2020 06:48:31
- Federico Fellini: ironico, beffardo e centenario - 14/01/2020 07:56:24
- Pompei e Santorini, l'eternità in un giorno - 04/01/2020 08:29:04
- Andrea Icardi, un anno in Alta Valle Maira - 30/12/2019 14:15:42
- Archeologi italiani riportano alla luce i reperti assiri di Faida - 15/12/2019 09:45:07
- Augusto Mulas: l'orientamento astronomico dei nuraghi - 09/12/2019 19:01:03
- Margherita Massari: Ildegarda di Bingen, Sibilla e Dottore della Chies - 06/12/2019 09:18:37
- Il mito immortale di Cartagine in mostra a Roma - 04/12/2019 00:02:27
- Aquileia 2200. Porta di Roma verso i Balcani e l’Oriente - 29/11/2019 05:28:33
- Michele Porcaro: ASSTEAS - Storia del Vaso più bello del mondo - 19/11/2019 00:26:44
- Silvia Romani: credenze, miti e dei degli antichi - 11/11/2019 13:10:02
- All'Alba Radians di Albano (RM) il Filottete di Sofocle - 06/11/2019 16:36:58
- Mulino della Riviera di Dronero (CN), una storia firmata Cavanna - 29/10/2019 18:50:24
- Galluras, il Museo della Femina Agabbadòra - 22/10/2019 07:00:03
- Ugo Mancini: Sotto la cenere, storie di vita quotidiana durante il ven - 10/10/2019 20:51:11
- Alessandra Derriu: streghe, indovine e curatrici nella Sardegna del '7 - 04/10/2019 07:06:18
- Giuseppe Vito Internicola: Castellammare del Golfo, alle origini di un - 29/09/2019 18:15:59
- Città della Pieve (PG) si prepara ad accogliere Il Nostro Tempo - 25/09/2019 15:20:51
- Uno spazio per le Donne: alla scoperta del mondo femminile sardo e non - 23/09/2019 08:37:50
- Olmedo (SS), storia, tradizioni, folklore - 21/09/2019 09:21:49
- Silvia Giorcelli Bersani: I Romani e le Alpi - 16/09/2019 14:05:54
- Rossella Giglio: Segesta, tra teatro, musica, natura - 08/08/2019 15:56:16
- Enrico Caruso: la rinascita di Selinunte - 01/08/2019 14:29:05
- Lucina Gandolfo: alla scoperta di Monte Iato - 31/07/2019 07:33:07
- Sulle spiagge pontine tornano i Racconti di Sabaudia - 30/07/2019 08:47:45
- Tagliacozzo (AQ): XXXV Festival Internazionale di Mezza Estate - 22/07/2019 14:36:02
- Civiltà del sole: l'archeoastronomia nella Sicilia preistorica - 19/07/2019 07:30:13
- Cristina Muntoni, il potere delle parole nella storia della sacralità - 15/07/2019 18:12:54
- Francesco Bianco, un cammino tra verità nascoste - 13/07/2019 06:58:14
- Filippo Drago, mugnaio siciliano fra tradizione e modernità - 09/07/2019 07:28:20
- Con la KERNOS alla scoperta di Castellammare del Golfo - 02/07/2019 18:17:21
- Per una rinascita di Castelvetrano, città d'arte, storia, cultura - 27/06/2019 18:13:44
- Marinella Fiume: sapienza, virtù e misteri dell'universo simbolico fem - 11/06/2019 19:04:31
- Stefano Pucci: le incisioni rupestri delle Alpi Apuane - 07/06/2019 09:24:59
- Albano (RM), al via la Rassegna del Teatro Antico - 26/05/2019 18:33:37
- Max Dashu: Streghe e pagane, le donne nella cultura popolare europea - 14/05/2019 07:18:46
- Diego Maggio: profumi, aromi e sapori siculo-panteschi - 09/05/2019 08:15:34
- Regius, omaggio allo stupor mundi Federico II di Svevia - 03/05/2019 07:38:01
- Sentiero della Libertà, per tenere viva la Memoria - 01/05/2019 20:05:09
- Caccamo (PA), borgo di storia, arte, cultura - 28/04/2019 06:50:10
- C'era una volta Iato: omaggio dei ragazzi all'antica Iato - 23/04/2019 22:40:32
- U Pani ri Murriali: il pane genuino di una volta - 16/04/2019 17:20:40
- Recanati (MC): L'Infinito di Leopardi compie 200 anni - 13/04/2019 16:51:43
- A Camo (CN) torna PrimaVeraRegia - 11/04/2019 17:17:36
- Ivano Dionigi: Lucrezio, Seneca e noi - 04/04/2019 23:33:23
- Luca Mancini: Il caso dell'Ungheria di Horthy - 09/04/2019 19:14:05
- Il Foscolo di Albano (RM) trionfa al Festival Thauma - 30/03/2019 20:22:23
- Sotto il segno dei pesci: Camaiani celebra la Grecia - 28/03/2019 17:13:29
- Guido Cossard, viaggio nel mondo dell'Archeoastronomia - 25/03/2019 10:47:16
- Rosanna Oliva de Conciliis, una vita per la Parità - 17/03/2019 08:14:51
- Donna o Dea: le raffigurazioni femminili in Sardegna tra passato e pre - 02/03/2019 20:50:25
- Giorgio Ieranò: l'arcano fascino delle isole dell'Egeo - 25/02/2019 09:19:48
- Dea e Femminismo alla Roma Goddess Conference - 21/02/2019 09:10:27
- Elena Ianni: le feste e i falò del Messico - 17/02/2019 19:18:44
- Roma: l'olio d'oliva al Premio Filo della Torre - 15/02/2019 17:02:24
- I giovani attori del Foscolo alla Giornata del Greco - 06/02/2019 17:24:33
- La Penisola del Sinis (OR) tra storia, archeologia e natura - 29/01/2019 17:38:31
- King Camp Gillette: Il Turbine Umano - 19/01/2019 11:59:30
- Barumini (VS), archeologia, storia, cultura nel cuore della Sardegna - 14/01/2019 10:46:56
- Morena Luciani Russo: la ricerca della Dea e lo sciamanesimo - 09/01/2019 06:28:02
- Maurizio Bettini: Il Presepio, storia di un simbolo - 21/12/2018 08:22:38
- Venezia: Idoli, il potere dell'immagine - 12/12/2018 18:57:46
- Simona Modeo, Dioniso in Sicilia - 06/12/2018 17:48:35
- Violette Sauvage a Palazzo Colonna (RM) - 03/12/2018 07:01:13
- Pomezia (RM): Premio Donna d'Autore 2018 - 30/11/2018 06:37:50
- Massimo Blasi, l'incredibile storia degli imperatori romani - 28/11/2018 10:26:59
- Fabio Isman: 1938, l'Italia razzista - 25/11/2018 07:30:10
- Sacrum, lo Stabat Mater di Rossini all'Aracoeli di Roma - 22/11/2018 16:42:46
- Oriana Dal Bosco: il misterioso fascino del Nord Africa - 20/11/2018 17:17:03
- Natale inCHIOSTRO a Monastero di Dronero (CN) - 17/11/2018 07:53:51
- All'Alba Radians di Albano (RM): l'Ecuba di Euripide - 15/11/2018 16:59:16
- Autunno d'Autore a Ruralia, Conosci tu il paese dove... - 13/11/2018 18:40:36
- Marella Giovannelli, una vita tra giornalismo, fotografia e poesia - 09/11/2018 10:04:37
- Daniela Dao Ormena: Le radici chiamano, dolci melodie della Valle Mair - 30/10/2018 13:32:22
- Gli antichi pani di Sardegna protagonisti a Buddusò - 17/10/2018 14:23:34
- Torna a Lanuvio (RM) l'antico rituale della Maza - 04/10/2018 20:39:44
- Nonna Tommy, raccontaci ancora... - 02/10/2018 07:16:37
- A Buddusò (SS) torna Artes in Carrera - 30/09/2018 06:56:22
- Al Museo Africano di Verona la danza degli spiriti - 27/09/2018 00:12:36
- A. Cossard: Archeoastronomy, la prima app di archeoastronomia - 24/09/2018 09:21:18
- Firenze, Viaggio nell'altro e nell'altrove in ricordo di Paolo Grazios - 19/09/2018 08:31:44
- Lanuvio (RM): Buon compleanno, Antonino Pio! - 10/09/2018 06:04:22
- Raffaella De Sanctis, tra scuola e ricerca - 04/09/2018 17:45:49
- Màn. Vietnam Street Heroines in mostra al MAO (TO) - 26/08/2018 10:25:13
- Alessandra Comneno, una vita a contatto con la saggezza dei Nativi - 12/08/2018 19:38:51
- MAO (TO), ORIENTI. 7000 anni di arte asiatica dal Museo delle Civiltà - 07/08/2018 06:17:08
- Senorbì (CA), al MADN La Dea di Turriga, il mistero di un’icona senza - 01/08/2018 07:38:49
- Silvia Tenderini, una vita tra viaggi, ricerche e scrittura - 24/07/2018 19:40:34
- A Villa Giulia (Roma) la Scuola di Archeoastronomia 2018 - 19/07/2018 06:39:50
- Gabriella Mosso, I miei, i tuoi, i nostri - 17/07/2018 05:54:30
- Tagliacozzo (AQ), Festival Internazionale di Mezza Estate - 12/07/2018 06:39:05
- Franco Campus, Nuragici - un Territorio, un'Isola, il Mediterraneo - 09/07/2018 22:21:30
- Carmagnola (TO): Donne e Madonne nell’Arte dal XV secolo ad oggi - 04/07/2018 21:53:04
- Per una rinascita socio-culturale dei borghi della Valle dell'Amaseno - 25/06/2018 07:25:04
- Capalbio (GR), vacanza-laboratorio di Spiritualità Femminile con Devan - 22/06/2018 20:30:12
- Nicola Castangia, Ercole Contu e la scoperta della Tomba dei Vasi Tetr - 18/06/2018 06:44:49
- Castelfidardo (AN): gli studenti del Meucci per la valorizzazione del - 10/06/2018 17:30:57
- Papa Wojtyla in Comelico e in Cadore: il ricordo e l'emozione 30 anni - 27/05/2018 16:40:51
- Scrittori alla scoperta del mondo, una mostra sulla letteratura di via - 22/05/2018 06:00:18
- In viaggio tra le pagine di Elena Dak - 18/05/2018 09:31:20
- Convegno Internazionale contro Terrorismo, radicalizzazione e violenza - 08/05/2018 06:02:05
- Olimpia Biasi, la Viriditas di Ildegarda in mostra all'Hortu - 25/04/2018 15:09:19
- Con Marco Grippa alla scoperta del fascino segreto di Tagikistan e Kir - 18/04/2018 18:40:04
- Da Maenza a Fossanova sulle orme di San Tommaso d'Aquino - 13/04/2018 13:59:02
- Pierluigi Montalbano: l'alba della civiltà sarda - 10/04/2018 14:08:20
- Donne, Madri, Dee: la rappresentazione del femminile in mostra a Udine - 07/04/2018 07:14:26
- In mostra a Milano gli scavi di Achille Vogliano nel Fayum - 28/03/2018 18:52:37
- Sulle tracce della Dea: Viaggio nel Grembo della Storia - 17/03/2018 16:44:27
- Nadia Tarantini: Quando nascesti tu, stella lucente - 05/03/2018 21:14:35
- L'epopea dei Longobardi in mostra al MANN - 26/02/2018 10:45:11
- Verso il contratto di fiume dell'Amaseno - 22/02/2018 11:55:38
- Inside, la nuova collezione di Vittorio Camaiani - 11/02/2018 22:27:58
- Alla scoperta del matriarcato di Bali con Bruna Rotunno - 04/02/2018 13:48:05
- Giornata della Memoria, per non dimenticare - 25/01/2018 18:06:41
- Viaggio nei segreti della bellezza del corpo femminile - 21/01/2018 21:30:48
- Ildegarda di Bingen, maestra di sapienza nel suo tempo e oggi - 10/01/2018 22:22:54
- Selene Calloni: l'arte della ribellione zen per vincere la paura - 05/01/2018 22:57:08
- MANN: grande successo per la mostra sull'America precolombiana - 28/12/2017 14:29:51
- 2018 per Katike: i calendari di ...non lasciamoli soli - 19/12/2017 22:15:21
- Maenza: La rete dei cammini della Valle dell’Amaseno - 12/12/2017 22:31:25
- Al Convivium di Fiuggi i Pensieri sparsi di Daniela Gariglio - 07/12/2017 08:47:07
- Napoli: Il Natale dei 100 Alberi d’Autore - 03/12/2017 09:41:27
- Le donne dei Longobardi: urban-trekking con Michela Zucca - 28/11/2017 13:46:59
- San Martino di Stroppo: piccolo gioiello delle Valli Cuneesi - 24/11/2017 06:54:30
- Signa del Alma: per dire No alla violenza sulle donne - 19/11/2017 08:32:53
- Il nuovo romanzo di Maristella Lippolis: Raccontami tu - 07/11/2017 16:56:46
- Mama Africa: la maternità nell'arte africana - 03/11/2017 11:20:04
- Violette Sauvage: il vintage chic a Palazzo Colonna - 28/10/2017 11:28:12
- Il patrimonio archeologico del Lazio alla BMTA di Paestum - 26/10/2017 15:31:12
- Templari. Dal ducato di Puglia e Calabria, all’Italia del III Millenni - 22/10/2017 17:10:52
- Archeologia ferita: Volti di Palmira ad Aquileia - 11/10/2017 08:02:26
- Giancarlo Sani: alla scoperta delle incisioni rupestri toscane - 03/10/2017 13:36:14
- ... non lasciamoli soli: il progetto per il Nepal di Ilario Sedrani - 26/09/2017 08:24:26
- Giuliana Borghesani: La Maledizione della Liberta - 22/09/2017 14:28:02
- L'uomo, il Cancro del Pianeta - 04/09/2017 20:15:53
- Le caverne delle donne: la grotta di San Colombano - 25/08/2017 17:49:53
- Le figlie sono come le Madri: Donne lungo la Via della Seta - 30/08/2017 12:56:24
- Nemi: tornano i Nemoralia in onore della Dea Diana - 08/08/2017 17:21:44
- Donne e medicina: quale futuro per la medicina di genere? - 05/08/2017 08:48:58
- Arkeotrekking in Trentino: Sui sentieri delle Madri Antiche II - 31/07/2017 08:27:43
- Piero Verni: Tulku, viaggio nel cuore mistico della civiltà tibetana - 25/07/2017 07:11:56
- Ugo Mancini: ragioni e vicende degli antifascisti a Roma e nei Castell - 07/07/2017 18:23:52
- Festival di Tagliacozzo: conferenza stampa di presentazione a Palazzo - 05/07/2017 06:55:48
- Cuneo: Il lato nascosto delle Alpi - 04/07/2017 06:11:40
- Come con gli occhi dei bambini di Terezin - 28/06/2017 21:43:19
- Baby Giulia, storia di un'adolescenza rubata - 18/06/2017 13:18:11
- Francesca D'Amico: le donne nella tradizione contadina abruzzese - 11/06/2017 16:01:53
- Tutela e valorizzazione del patrimonio rurale nel Lazio - 07/06/2017 18:43:20
- Fiume che cammina. Transumanza dall’Adriatico al Lagorai - 03/06/2017 08:02:51
- Roma: VI raduno dei Linfoamici - 01/06/2017 14:32:42
- Atlantide, dal mito alla storia: intervista ad Alessandra Murgia - 20/05/2017 08:13:47
- Ignazio Didu: I Greci e la Sardegna. Il mito e la storia - 12/05/2017 09:18:37
- Sacra Nemora: la cultura del sacro in mostra a Lanuvio - 07/05/2017 23:09:38
- Pizzo d’Irlanda, merletto e ricamo protagonisti sul lago Trasimeno - 02/05/2017 07:59:39
- Arkeotrekking in Trexenta: Le Antiche Madri dei Monti e del Mare - 25/04/2017 19:47:13
- Le donne e il sapere medico-erboristico: un binomio da riscoprire - 07/04/2017 21:29:15
- Linfoamici a Venezia - 30/03/2017 18:13:31
- Com'è giusto che sia: il nuovo thriller di Marina Di Guardo - 29/03/2017 10:34:04
- Herbarie: le chiamavano Streghe - 24/03/2017 21:01:03
- Devana: il risveglio della spiritualità nativa dell'Antica Europa - 17/03/2017 18:33:42
- Andrea Loddo: l'archeologia sperimentale per comprendere le ancestrali - 11/02/2017 20:01:00
- Alla scoperta dell'origine genetica dei Sardi con il prof. Francala - 03/02/2017 08:01:01
- Diego Manzi: viaggio nel cuore della tradizione indiana - 28/01/2017 10:24:25
- Barbara Bonomi Romagnoli: storie di insette felici - 25/01/2017 23:15:02
- Alberto Pattini: Poesia del Trentino. La melodia della Grande Madre - 19/01/2017 21:24:29
- Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmira - 12/01/2017 21:25:10
- Nori Corbucci: Marta Marzotto, una vita da ricordare - 05/01/2017 00:02:59
- La Sardegna antica nel cuore del Mediterraneo - 30/12/2016 01:04:16
- Sardegna nuragica e falso mistero della lingua etrusca con il linguist - 03/01/2017 07:32:46
- La Stirpe del Sole: una Medea inedita nell'ultimo romanzo di Giuliana - 23/12/2016 14:12:50
- Al Castello di Scilla i Popoli del Mare di Oreste Kessel Pace - 16/12/2016 12:53:26
- SACRUM: concerto dedicato a Papa Francesco all'Aracoeli - 08/12/2016 10:18:48
- Paola Biato: Viaggio nel mondo della Psicofiaba - 04/12/2016 19:28:59
- Il viaggio. Alchimie e Passioni: a Venezia la personale di Irene Manen - 29/11/2016 08:13:34
- Il Natale dei 100 alberi d’autore - 28/11/2016 20:22:54
- Carlo Buldrini: Pellegrinaggio buddhista - 16/11/2016 08:32:43
- A Spazio Mater l'arte digitale di Michele Grimaldi - 13/11/2016 19:50:50
- Gigantes de Perdas: alla scoperta dei nuraghi sardi - 04/11/2016 07:54:20
- Ivo Nardi: Riflessioni sul senso della vita - 24/10/2016 08:27:11
- Fabrizio Manzetti: Nascosti davanti a tutti - 18/10/2016 00:13:25
- Bambine e bambini: divino gioco di pace nel mondo - 28/10/2016 08:24:38
- La Danza degli Archetipi: alle radici del linguaggio simbolico - 13/10/2016 22:41:28
- Alla scoperta dei Fiori di Bach con Gerardo Chirò - 09/10/2016 08:44:23
- Sardegna: curiosità, aneddoti e misteri sardi con Gianmichele Lisai - 04/10/2016 06:59:28
- Roma per Amatrice: Concerto di Beneficenza - 25/09/2016 15:45:16
- Sulle tracce dell' archeologia dell'evanescente con Paola Di Si - 22/09/2016 15:21:18
- Sebastiano Brocchi: alchimia, esoterismo, simbologia sacra e mistero - 18/09/2016 08:55:07
- Milano: appuntamento per il World Lymphoma Awareness Day - 13/09/2016 07:41:13
- Sulla via degli sciamani del Sudamerica con Stefano Lioni - 29/08/2016 08:00:22
- Sulle orme dei Moso con l'antropologa Francesca Rosati Freeman - 16/08/2016 07:13:59
- Sui sentieri dei luoghi di culto della Grande Dea con Luisella Veroli - 11/08/2016 08:48:06
- Un Altro Mondo per i Diritti della Pachamama - 27/07/2016 07:32:44
- Alessandra Di Gesù: viaggio nelle Tradizioni Misteriche del Mediterran - 05/07/2016 08:00:50
- Abbracci gratis contro il linfoma: a Roma il V raduno dei Linfoami - 31/05/2016 23:23:59
- Out of Tibet: il foto-racconto della diaspora tibetana sbarca a Roma - 23/05/2016 00:04:09
- Il Canto delle Sirene in mostra a Bologna - 22/05/2016 10:02:01
- La cultura dei Moso arriva al Ramadù di Cisterna - 16/04/2016 21:08:59
- Donne e scienza: un binomio per troppo tempo ignorato - 24/03/2016 07:51:18
- Suffragette 2.0: approda al Peano di Roma - 14/03/2016 22:06:13
- Palazzo Visconti: Alta Moda della Sartoria Angela - 09/03/2016 08:47:43
- Il respiro profondo di una Nuova Era - 04/03/2016 14:17:21
- Festa grande per i 35 anni di attività di Erno Rossi - 01/03/2016 14:29:34
- I Sentieri della Terra: come restituire vita e dignità alla Mad - 20/02/2016 09:06:03
- Le remote origini del tatuaggio con l'antropologa Michela Zucca - 23/01/2016 09:46:08
- Mantra Madre e Il profumo della luna: libri per il risveglio dell'anim - 24/12/2015 10:37:15
- Roma: il Rito del Grembo - 12/12/2015 00:42:29
- Alla scoperta delle vere origini di Halloween con Monica - 31/10/2015 20:24:53
I COMMENTI RELATIVI ALL'ARTICOLO
Invia un commento alla Redazione
Email
Nome e Cognome
Messaggio
Gentile lettore, prima di inviare il Suo messaggio:

compilare il codice di sicurezza sottostante copiando l'immagine raffigurata;

CAPTCHA 
cambia codice

inserisci codice



Per pubblicare, in fondo all'articolo, il suo commento selezionare il pulsante sottostante.

Pubblicazione
  Si    solo nome
  Si    nome e cognome
  No


Grazie della collaborazione.

© 2014 - ftNews è una testata di libera informazione.